COMUNICATO STAMPA
Il prof. Fergus Lowe (GB) ad Acireale, per incontrare i ricercatori e gli insegnanti del programma Food Dudes Italia

Acireale, 3 aprile 2009

L’obesità infantile rappresenta una vera e propria epidemia, soprattutto in Sicilia, regione in cui si registra il numero più elevato di casi in Europa. Se gli esperti sono concordi nell’indicare nell’alimentazione e nell’attività fisica gli strumenti per combatterla, spesso vanno a vuoto tutti i tentativi di intervento sia a Scuola sia in Famiglia.

“Food Dudes è un programma di intervento psicoeducativo per i bambini delle scuole elementari e materne, finalizzato a produrre cambiamenti che durano nel tempo”, questo è quanto che ha sottolineato il prof. Fergus Lowe, vice Rettore dell’Università di Bangor, nel suo intervento di presentazione dei risultati della prima fase del progetto Food Dudes in Sicilia.

“Per noi ricercatori che abbiamo sviluppato il metodo in Gran Bretagna e in Irlanda, questo progetto è interessante per due ragioni. La prima è che viene applicato nella Regione con il più elevato tasso di obesità e sovrappeso nei bambini a livello europeo. La seconda è che, per la prima volta in 10 anni, viene applicato in un Paese  non anglosassone”.

Il progetto Food Dudes Healthy Eating Programme nasce nell’Università del Galles a Bangor. Ben presto si estende all’Irlanda dove nel Settembre 2005 nasce la fase pilota nazionale condotta con l’appoggio del Ministero dell’Agricoltura e dall’Unione Europea su 150.000 alunni. Nel 2006 il Programma ha ricevuto un premio a riconoscimento della qualità e dell’efficacia dell’intervento dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità. Il Food Dudes è, infatti, un programma basato sull’evidenza scientifica e con risultati a lungo termine. In Gran Bretagna il programma si sta estendendo quest’anno alle scuole nelle vicinanze di Londra mentre in Irlanda ad oggi sono state coinvolte 850 scuole. Nei prossimi 5 anni verranno coinvolte tutte le 3300 scuole primarie irlandesi.

La prima ricerca in Italia sul programma Fooddudes, un metodo educativo premiato per i suoi risultati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è svolta in Sicilia grazie a una collaborazione tra Università IULM di Milano e la North Wales University di Bangor (Gran Bretagna) con il supporto dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana.

Fra le prime scuole ad essere interessate vi è il primo Circolo di Acireale e la scuola elementare di San Pietro Clarenza e Camporotondo. Per il Vice Provveditore di Catania, prof. Rametta, questa “è la prima volta, fra i tanti programmi che negli anni ci hanno visto partecipi, che viene prodotto ed è possibile apprezzare un reale cambiamento nelle abitudini dei bambini.”.

Il dott. Giovambattista Presti, della IULM di Milano, responsabile nazionale del progetto per l’Italia sottolinea il prezioso contributo degli insegnanti nel quadro della collaborazione internazionale fra due prestigiosi enti di ricerca, che hanno lavorato in stretto rapporto con lo staff di ricercatori universitari. “Nell’attuazione del progetto, si punta alla costruzione di un modello di comportamento alimentare adeguato e di uno stile nutritivo positivo, che potrà costituire il modello di intervento preventivo da estendere a tutte le scuole del nostro Paese. Il progetto Fooddudes porta la Sicilia alla ribalta della ricerca scientifica internazionale e offre anche alle altre regioni italiane un efficace modello di intervento sul territorio”.

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